Sabato
28 giugno
ore 10.30 – 12.30

Agenda 2030: percorsi di educazione alla cittadinanza globale e cooperazione internazionale
Ospiti:

Regione
Puglia
Saluti istituzionali, Regione Puglia
Bio
Saluti istituzionali, Regione Puglia

Anna Laura Remigi
Sindaca del Comune di Specchia
Bio
Sindaca del Comune di Specchia

Federica Ricchiuto
Presidente del Consiglio comunale di Specchia
Bio
Presidente del Consiglio comunale di Specchia

Paola
Berbeglia
Presidente
Concord Italia
Bio
Antropologa con PhD in Pedagogia Sperimentale, ha conseguito la qualifica di mediatore e valutatore del Programma Feuerstein per il potenziamento metacognitivo. Si occupa di ricerca educativa, di inclusione, di formazione in campo educativo e socio-antropologico. E’ un’attivista per un’Europa popolare e civile, international educational leader del C20 nel 2020. Ha lavorato sul campo, sia in Africa sia in diversi paesi europei ed è stata delegata italiana al Forum Civico Europeo. Coordinatrice scientifica e consulente della Regione Lazio per l’inclusione sociale e lavorativa dei migranti, è membro del direttivo di CONCORD Italia e Europe, impegnata in particolare sull’Educazione alla Cittadinanza Globale. Dal 2011 è vicepresidente del CIPSI e dal 2006 presidente dell’associazione CReA.

Andrea Micconi
Direttore Consorzio Ong Piemontesi
Bio
Direttore del Consorzio delle Ong Piemontesi. Esperto di cooperazione internazionale e decentrata, in particolare in Africa Occidentale, dal 2010 ha promosso e coordinato numerosi progetti regionali, nazionali ed europei di cooperazione, di ricerca e scambio di buone pratiche in materia di migrazioni e di educazione alla cittadinanza globale nell’ambito del Programma europeo DEAR.

Matteo Ghiglione
Resp. Progetti CASA DO MENOR
Bio
Matteo Ghiglione è un professionista nel campo della cooperazione internazionale, con esperienza nella progettazione, gestione e coordinamento di interventi in contesti complessi, in particolare in Guinea-Bissau, Brasile e Italia.
Laureato in Cooperazione, Sviluppo e Mercati Transnazionali presso l’Università degli Studi di Torino, ha completato un Executive Master in Social Entrepreneurship, con una formazione specifica in management dell’impresa sociale, misurazione dell’impatto, governance e innovazione sociale.
Dal 2017 è responsabile dei progetti di Casa do Menor, associazione attiva nella tutela dei minori e nello sviluppo comunitario. Coordina le attività progettuali dell’ente in collaborazione con le équipe locali in Brasile e in Guinea-Bissau. Opera presso la sede italiana dell’organizzazione, situata nel Monastero di San Biagio a Mondovì (CN), oggi riconvertito in un hub culturale e sociale dedicato all’animazione del territorio, alla costruzione di reti e alla promozione di attività produttive e solidali.

Alberto Piccinni
CTM - Cooperazione nei territori del mondo
Bio
Cooperante internazionale e presidente di CTM- Cooperazione nei territori del Mondo, organizzazione con quarant’anni di attività soprattutto in Medio Oriente. Ha coordinato progetti a sostegno dei rifugiati Saharawi in Algeria e Palestinesi in Libano, conservando sempre un approccio territoriale alla cooperazione internazionale.

Antonio De Donno
Sindaco del Comune di Tricase
Bio
Sindaco del Comune di Tricase

Mohamad Hashem
Referente libanese del partenariato Tricase-Tiro
Bio
Giovane docente universitario proveniente dalla municipalità di Tiro, è in Italia per una formazione amministrativa e gestionale nel settore della cooperazione.
ore 17.30

inaugurazione Mostra
Diritti umani, migrazioni e solidarietà internazionale
ore 18.00 – 19.00

mediterraneo, migrazioni e diritto alla mobilità
Ospiti:

Luca Rondi
Giornalista Altreconomia
Bio
Giornalista, scrive inchieste e reportage per il mensile Altreconomia.
È coautore di:
– Respinti. Le ‘sporche frontiere’ d’Europa, dai Balcani al Mediterraneo” (2022) con Duccio Facchini,
– “Gorgo Cpr. Tra vite perdute, psicofarmaci e appalti milionari (2024) con Lorenzo Figoni
– “Chiusi dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo”.
È autore di numerose inchieste; con Silvia Baldetti ha curato il podcast “Limbo – Le vite sospese di chi si fa migrante”

Cristina Molfetta
Fondazione Migrantes
Bio
Antropologa culturale, ha lavorato per quindici anni nella protezione dei diritti umani e nella cooperazione internazionale. Ha vissuto all’interno di campi profughi nei Balcani, in Centro America nelle aree tribali del Pakistan, nel Kurdistan iracheno e in Darfour. È attualmente la referente della sezione protezione internazionale e diritto d’asilo dell’area ricerca e documentazione della Fondazione Migrantes, e la referente dell’Osservatorio permanente sui rifugiati “Vie di Fuga” (www.viedifuga.org). È stata redattrice, per la Fondazione Migrantes, del Rapporto sulla Protezione Internazionale in Italia (dal 2014 al 2018) ed è curatrice del volume annuale: Il Diritto d’asilo iniziato nel 2017 e che sta proseguendo sino ad oggi.

Gianfranco Schiavone
Presidente di ICS, socio ASGI
Bio
(Trieste, 1964) è uno studioso delle migrazioni internazionali ed autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto dell’immigrazione e dell’asilo. Tra le sue pubblicazioni più recenti: co-autore di “ Respinti”, ed. Altreconomia 2021; “Vite Sospese: profughi, richiedenti asilo e rifugiati al Nocento ad oggi”, Il Mulino ed. 2021; “Ospiti indesiderati. Il diritto d’asilo a 70 anni dalla Convenzione di Ginevra”, ed. Idos 2022, “ Chiusi Dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo”, 2024 edizioni Altreconomia. È membro del comitato di redazione del Rapporto Migrantes sul diritto d’asilo, di cui ha curato parte della settima edizione. Collabora altresì stabilmente alla redazione del Dossier Statistico Immigrazione, ed. Idos. È presidente dell’ICS (Consorzio Italiano di Solidarietà), un’associazione che nasce nel 1998 (tra le prime in Italia) per occuparsi della protezione legale e sociale e dell’accoglienza dei rifugiati e che a Trieste gestisce il sistema della cosiddetta “accoglienza diffusa”, un modello innovativo che da Trieste si è esteso a tutto il territorio nazionale. Nel 2002 è stato tra gli ideatori della normativa italiana in materia di accoglienza di cui ha accompagnato lo sviluppo negli ultimi 20 anni ed è tra i promotori della rete nazionale “Europasilo” che collega alcune delle più radicate e innovative realtà sociali che si occupano di accoglienza dei rifugiati.
È membro di ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), la principale associazione di giuristi che in Italia si occupa di diritto delle migrazioni, e di cui è stato vice-presidente nazionale per molti anni. Dal 2018 è altresì componente del CdA della Fondazione Luchetta, Ota, D’Angelo, Hrovatin e dal 2022 membro del direttivo del Centro di accoglienza e promozione culturale Ernesto Balducci di Zugliano (UD)
ore 19.00 – 20.00

Diritti umani sulle rotte: le storie
Ospiti:

Nancy Porsia
Giornalista, documentarista e ricercatrice
Bio
Giornalista indipendente esperta di Medio Oriente, Nord Africa e Corno d’Africa. I suoi lavori da Siria, Libano, Iraq, Libia, Tunisia, Eritrea e Etiopia sono stati pubblicati da emittenti e giornali nazionali e internazionali, tra cui RAI, Sky, L’Espresso, Panorama, la Repubblica, Il Fatto Quotidiano, ARD, The Guardian, el País ed Al Jazeera. È autrice dell’inchiesta sulla collusione tra la guardia costiera libica e i trafficanti di esseri umani pubblicata nel 2016. Dal 2017 lavora anche come consulente e ricercatrice per università e istituti privati. È autrice del libro “Mal di Libia. I miei giorni sul fronte del Mediterraneo” (Bompiani, 2023) e co-autrice del libro corale sul giornalismo di guerra al femminile Balas Para Todas (Larrad Ediciones, 2021).

Luisa Chiodi
Direttrice Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa
Bio
Direttrice Scientifica dell’Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa. PhD in Scienze politiche e sociali presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole (FI), laurea in Scienze politiche presso l’Università degli Studi di Milano, dirige l’Osservatorio dal 2006. Dal 2003 al 2008 è stata docente a contratto di Storia e istituzioni dell’Europa orientale presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bologna e ha insegnato in numerosi corsi universitari in Italia e all’estero. Ha curato vari volumi, coordinato progetti di ricerca e si interessa di società civile e dinamiche sociali transnazionali.

Murat
Cinar
Giornalista
Bio
Giornalista, interprete e formatore. Uno degli figli di Costantino (non il tronista). Racconta ciò che accade nel Medio Oriente a un pubblico italiano, curioso e da coltivare. Insegna le basi di una scrittura e lettura giornalista priva di pregiudizi, stereotipi e riferimenti bellici. Finché riesce a ricavare un po’ di ossigeno dalla città e qualche ora libera dal lavoro prova a scrivere racconti, non di rado ironici, tradurre poesie dal turco all’italiano, salire sulla sua gravel e preparare ottime insalate”
ore 20.30

rachele andrioli & coro a coro
evento musicale

CORO A CORO
Rachele Andrioli & Coro a Coro
Bio
Coro a Coro nasce come laboratorio di canto polifonico in continua evoluzione per
Donne che amano cantare ideato e diretto da Rachele Andrioli.
Si trasforma in seguito, conservando la dimensione dell’apprendimento e
dell’ascolto, in un dinamico spettacolo corale.
Questo coro vuole favorire il concetto di genere e la multiculturalità.
Si attraversano musiche popolari e d’autore dal mondo,
si scopre la forza terapeutica del canto
per produrre un impasto al femminile di voci, cultura e tradizione.
In un’epoca caratterizzata da timore, incertezza e apatia, Coro a Coro vuole essere
un piccolo argine dove la musica costruisce ponti, accoglie, lenisce.
Il progetto Coro a Coro vanta la partecipazione a numerosi festival tra cui
“La mercé” di Barcellona (Spagna) nel teatro greco,
il Ravenna Festival che le vede protagoniste insieme a Giovanni Sollima e
all’orchestra giovanile Luigi Cherubini diretta da Riccardo Muti in “Le Vie
dell’amicizia”, a Ravenna e Lampedusa.
Ospiti di “Musicultura” nello sferisterio di Macerata.
ore 21.30

Mediterraneo e diritti umani
Presentazione del libro "La cospirazione del bene"
Feltrinelli ed.
con

Luca Casarini
fondatore e capomissione Mediterranea Saving Humans
Bio
nato a Mestre, attivista, è stato uno dei più noti leader del movimento di critica della globalizzazione neoliberista. Ha pubblicato il romanzo La parte della fortuna (Mondadori, 2008) e Genova dentro (Editori Internazionali Riuniti, 2011) sulle giornate contro il G8 del luglio 2001. Ha scritto insieme a Gianfranco Bettin La cospirazione del bene (Feltrinelli, 2024).
Nel 2018 ha fondato Mediterranea Saving Humans, di cui è stato capo missione in diverse operazioni di monitoraggio e soccorso nel Mediterraneo con la nave Mare Jonio. Dal 2023 partecipa al Sinodo dei vescovi come “invitato speciale” di papa Francesco. Collabora con la Rete teologica mediterranea.
ore 18.00-19.30

DISCORSI MEDITERRANEI RagazzƎ
Laboratorio di lettura ad alta voce dell’albo illustrato
La Valigia – di Chiara Margarito, Premio Alan Kurdi 2024

Elisa Maggio
Bibliotecaria e educatrice alla lettura
Bio
Laboratorio di lettura ad alta voce
“La Valigia” di Chiara Margarito, premio Alan Kurdi 2024
con Elisa Maggio e Michela Santoro

Michela Santoro
Libraia e promotrice della lettura
Bio
Laboratorio di lettura ad alta voce
“La Valigia” di Chiara Margarito, premio Alan Kurdi 2024
con Elisa Maggio e Michela Santoro
Domenica
29 giugno
ore 18.00-19.00

Diritti umani, migrazioni e lavoro
Ospiti:

Marco Omizzolo
Sociologo Eurispes, docente La Sapienza e UniFoggia
Bio
Sociologo Eurispes, presidente dell’associazione Tempi Moderni, docente di Sociopolitologia delle migrazioni dell’Università Sapienza di Roma e Digital Politics all’università di Foggia, lavora da anni sul tema dello sfruttamento del lavoro, tratta internazionale, caporalato e schiavitù contemporanee. Mediante osservazione partecipata ha vissuto per 18 mesi nella comunità indiana abitando in vecchi residence e baracche insieme a decine di braccianti indiani. Ha continuato questa esperienza, che ha definito di “ricerca-azione esistenziale” fingendosi bracciante indiano e per 3 mesi ha lavorato in diverse aziende agricole pontine, reclutato da caporali indiani. Ha continuato i suoi studi in India seguendo per 3 mesi un trafficante indiano di esseri umani per indagare il sistema di tratta internazionale a scopo di sfruttamento lavorativo. Ha organizzato, a Latina, il 18 aprile 2016, il più importante sciopero di braccianti indiani in Italia, portandone in piazza oltre 5.000, in seguito del quale ha contributo a scrivere la legge 199/2016 contro lo sfruttamento e le agromafie. Ha continuando l’azione di emancipazione e contrasto dalla marginalità e dallo sfruttamento occupando oltre 15 aziende agricole coi braccianti immigrati sfruttati. Ad ottobre 2019 e a settembre 2020 ha replicato lo sciopero con quasi 2.000 braccianti indiani, ancora a Latina. Nel 2021 ha denunciato la corruzione di alcuni leader della comunità indiana. Continua a fare ricerca sul campo realizzando numerosi progetti di ricerca e azione a tutela dei diritti umani e del lavoro e contro ogni forma di sfruttamento, razzismo e discriminazione. Nel 2019 è stato nominato, dal Presidente Mattarella, Cavaliere della Repubblica per meriti di ricerca contro lo sfruttamento lavorativo e le schiavitù. E’ autore di numerose pubblicazioni tra le quali “Sotto padrone” (Feltrinelli, 2019), “Per motivi di giustizia” (People, 2022), “Il mio nome è Balbir” (People, 2024), “Essere migranti in Italia” (Meltemi, 2019) e “Laboratorio Criminale”, scritto con il giornalista Roberto Lessio (People, 2024). Da anni vive sotto tutela da parte delle forze dell’ordine per le numerose minacce di morte subite.

Angelo Cleopazzo
Diritti a Sud
Bio
Nardò, 1983. È tra i fondatori dell’ associazione Diritti a Sud ed attivista dell’organizzazione nazionale Autogestione in movimento-Fuorimercato. Dal 2009 si impegna in attività di supporto, assistenza ed orientamento nei confronti dei braccianti stagionali presenti nel territorio di Nardò, in provincia di Lecce. Dal 2015 opera come responsabile agricolo del progetto Sfruttazero, occupandosi della pianificazione, della conduzione dei terreni agricoli, delle produzioni, della gestione dei lavoratori, della logistica e della distribuzione. Sfruttazero è un progetto di autoproduzione di passata di pomodoro basato sul rispetto dei diritti dei lavoratori e della natura.

Fernanda Torre
presidente Il Pulmino Verde
Bio
ore 19.00-20.00

Diritti violati: CPR e detenzione amministrativa
Ospiti:

Federica Borlizzi
Giornalista
Bio
Federica Borlizzi è avvocata e dottoranda presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università “Roma Tre”. Collabora nell’area legale di Cild, per cui ha contribuito a curare i Rapporti “Buchi Neri. La detenzione senza reato nei Centri di Permanenza per i Rimpatri” (2021); “Affare CPR. Il profitto sulla pelle delle persone migranti” (2023) e “Chiusi in Gabbia. La detenzione senza reato nel CPR di Ponte Galeria” (2024).

Luca Rondi
Giornalista Altreconomia
Bio
Giornalista, scrive inchieste e reportage per il mensile Altreconomia.
È coautore di:
– Respinti. Le ‘sporche frontiere’ d’Europa, dai Balcani al Mediterraneo” (2022) con Duccio Facchini,
– “”Gorgo Cpr. Tra vite perdute, psicofarmaci e appalti milionari (2024) con Lorenzo Figoni
– “Chiusi dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo”.
È ì autore di numerose inchieste; con Silvia Baldetti ha curato il podcast “Limbo – Le vite sospese di chi si fa migrante”””

Marika Ikonomu
Giornalista Domani
Bio
Giornalista di Domani. Fa parte del Centro di giornalismo permanente e si occupa di diritti, migrazioni, questioni di genere e questioni sociali

Antonio Ciniero
Sociologo delle migrazioni e docente UniSalento
Bio
PhD in Teorie e Ricerca Sociale, ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale come professore associato per il Gruppo Scientifico Disciplinare 14/GSPS-08 Sociologia dei Processi Economici, del Lavoro, dell’Ambiente e del Territorio. Dal 2016 al 2019 è stato Postdoctoral Research presso l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) di Roma. Dal 2015 al 2023 è stato componente del gruppo di ricerca internazionale “MARG-IN. MARGinalisation Inclusion. Da oltre dieci anni insegna Sociologia dei Processi Migratori presso l’Università del Salento e ha insegnato Sociologia Generale presso Sapienza Università di Roma. È responsabile dei rapporti con il Comitato d’Indirizzo e Partner Strategici del Corso di Laurea in Governance Euromediterranea delle Politiche Migratorie dell’Università del Salento. È componente di diversi comitati scientifici ed editoriali di riviste scientifiche.
I suoi temi di ricerca riguardano, in particolare: la costruzione dell’alterità in seno ai processi di globalizzazione e nelle politiche migratorie dei paesi europei, le politiche e la governance delle migrazioni, l’inserimento sociale e lavorativo dei cittadini immigrati e dei rifugiati, i mutamenti socioeconomici che interessano il mercato del lavoro, le modificazioni dei sistemi di welfare, il lavoro gravemente sfruttato, le forme di esclusione sociale e abitativa, i gruppi rom, l’antiziganismo. Su questi temi ha condotto ricerche (per l’Università del Salento, Università di Cádiz, Università di Valencia, Science-Po Paris e numerose realtà del privato sociale) e coordinato interventi e progetti complessi per enti pubblici, organizzazioni private nazionali e internazionali e Istituzioni pubbliche (tra gli altri: Regioni, Città Metropolitane italiane, l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali e il Consiglio d’Europa). Sui temi di ricerca e intervento prima richiamati, ha scritto monografie e numerosi contributi in volume, saggi e articoli pubblicati su riviste scientifiche nazionali e internazionali.
ore 20.15

Storie d'amore da Istanbul al Salento
Spettacolo di musica e parole

Massimiliano Carrin0
chitarra, canzoni e voce
Bio
Massimiliano Carrino è un cantautore contemporaneo che concentra il suo lavoro artistico sulle diverse rappresentazioni dell’amore. Un lavoro che porta avanti da più di dieci anni attraverso spettacoli, concerti e produzioni audiovisive. Nelle sue canzoni, dà spazio e voce alle storie di persone, luoghi e esperienze coniugando tutto questo con varie le sfumature dell’amore.

Murat Cinar
Murat Cinar: poesia, voce e arpa a bocca
Bio
Giornalista, interprete e formatore. Uno degli figli di Costantino (non il tronista). Racconta ciò che accade nel Medio Oriente a un pubblico italiano, curioso e da coltivare. Insegna le basi di una scrittura e lettura giornalista priva di pregiudizi, stereotipi e riferimenti bellici. Finché riesce a ricavare un po’ di ossigeno dalla città e qualche ora libera dal lavoro prova a scrivere racconti, non di rado ironici, tradurre poesie dal turco all’italiano, salire sulla sua gravel e preparare ottime insalate”
Descrizione Evento
Istanbul, la città delle sette colline, è un abbraccio di amore e romanticismo. Le sue strade incantate si perdono tra colori e odori che risvegliano i sensi. Il Bosforo, fiume d’amore, unisce due continenti, come un legame eterno. Le moschee, con le loro cupole, raccontano storie d’amore e devozione. I caffè storici, dove si sussurrano poesie, ispirano incontri segreti. I tramonti sulla città aprono cuori, mentre i minareti illuminati accendono le speranze. Istanbul, un viaggio sentimentale tra passato e presente, è l’incantesimo che fa battere forte il cuore degli innamorati.
Il Salento con la sua storia multiculturale, la sua cultura multilinguistica e la sua ricchezza artistica, è un luogo dove l’amore trova diverse sfumature e colori. Un crocevia di persone e storie e, di conseguenza, impronte artistiche e politiche.
Lo spettacolo ha l’obiettivo di unire questi due luoghi millenari attraverso la musica e la poesia. Due terre che hanno sempre avuto legami e relazioni di vario genere. I brani scritti e composti da Massimiliano Carrino trovano spazio e tempo attraverso la sua voce e la sua chitarra. Le poesie d’amore, scritte da diversi poeti turchi e curdi, tradotte da Murat Cinar vengono animate e declamate dallo stesso artista.
Le poesie presenti in questo spettacolo, tradotte e recitate da Murat Cinar, sono una fusione di passione e impegno sociale. Esprimono l’amore romantico e l’ardente desiderio per un mondo giusto. Con metafore vivide e sensibilità unica, trasmettono emozioni profonde e riflettono la bellezza dell’amore insieme alle speranze e alle sfide dell’umanità. Le loro parole toccano i cuori, ispirano e fanno riflettere sul significato dell’amore e dell’umanità.
L’amore da Istanbul al Salento ha l’obiettivo di raccontare le incantevoli passioni mediterranee. Un viaggio da un bazar pieno di emozioni a una costa di tramonti dorati, uno spettacolo che cerca di unire i cuori dei due paesi.
ore 21.30

MEDITERRANEO, CONFLITTI E MIGRAZIONI
Premio David di Donatello 2025 per il miglior documentario
con

FRANCESCA MANNOCCHI
giornalista, documentarista e scrittrice. Esperta di migrazioni, guerra e Medio Oriente
Bio
ore 18.00-19.30

Discorsi Mediterranei RagazzƎ
Laboratorio e presentazione della graphic novel
4 vite che sono la mia
Percorsi dei minori stranieri non accompagnati in Italia
di Cristina Molfetta.
A cura di Fondazione Migrantes, Tau ed.

Cristina Molfetta
Fondazione Migrantes – Curatrice del vol. "Il Diritto d'asilo 2024"
Bio
Antropologa culturale, ha lavorato per quindici anni nella protezione dei diritti umani e nella cooperazione internazionale. Ha vissuto all’interno di campi profughi nei Balcani, in Centro America nelle aree tribali del Pakistan, nel Kurdistan iracheno e in Darfour. È attualmente la referente della sezione protezione internazionale e diritto d’asilo dell’area ricerca e documentazione della Fondazione Migrantes, e la referente dell’Osservatorio permanente sui rifugiati “Vie di Fuga” (www.viedifuga.org). È stata redattrice, per la Fondazione Migrantes, del Rapporto sulla Protezione Internazionale in Italia (dal 2014 al 2018) ed è curatrice del volume annuale: Il Diritto d’asilo iniziato nel 2017 e che sta proseguendo sino ad oggi.